top of page

PAPA

Rubrica: Do you speak Ecclesiastico?

in collaborazione con la Cappellania della Pontificia Università Gregoriana


LA PAROLA DI OGGI: PAPA

La parola deriva dal latino papa, che deriva a sua volta dal greco πάπας (o πάππας) «padre». Si usava nei primi secoli del cristianesimo per rivolgersi ai membri del clero e soprattutto ai vescovi: ancora oggi il Patriarca copto di Alessandria d'Egitto è chiamato Papa. Soltanto in un secondo momento, verso il secolo IX-X d.C., viene usato dai cattolici esclusivamente per il vescovo di Roma e diventa il titolo, più comune e meno solenne di pontefice, con cui si designa il capo della Chiesa cattolica, ritenuto dai fedeli il successore di san Pietro e il vicario di Cristo in terra.


SI PRONUNCIA "PÀPA”


PROVERBI ED ESPRESSIONI IDIOMATICHE: in italiano sono veramente numerose le espressioni e i modi di dire che si riferiscono a questa parola nel linguaggio comune. Per esempio diciamo “vivere o stare come un papa” per indicare una vita agiata o una situazione comoda e serena… per quanto strano possa sembrare, considerando gli innumerevoli impegni e responsabilità del pontefice!

Se qualcuno interrompesse l’Università prima di discutere la tesi finale invece potremmo dire che “è andato a Roma e non ha visto il papa”: questo proverbio infatti si usa per chi tralascia la cosa più importante, non riuscendo a conseguire il proprio obiettivo principale.

“Morto un papa se ne fa un altro” ci ricorda infine che nessuno è indispensabile e insostituibile.


CURIOSITÀ LINGUISTICA: la parola papa si scrive abitualmente con la lettera iniziale minuscola per intendere il papa in genere. Riceve la maiuscola in riferimento a un papa specifico (ad esempio, Papa Giovanni Paolo II) o al pontefice regnante: se leggiamo il Papa, senza altre specificazioni, capiamo che si parla di Francesco. Naturalmente possiamo usare la maiuscola in modo soggettivo anche in altri casi come scelta stilistica, in contesti formali o per esprimere rispetto e ammirazione per questa figura. PER


RIFLETTERE: la successione storica dei papi è lunga ed impegnativa è la sua rappresentazione; un aiuto viene dai mosaici della basilica di San Paolo fuori le mura.



PER APPROFONDIRE: suggeriamo la lettura di un classico,

Agostino Paravicini Bagliani (1994), Il corpo del papa, Einaudi.

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page